di V. Usai
Si chiamano “fumetti senza pretese” perché non mi ritengo un’artista, non conosco le tecniche per creare fumetti perché tra i tanti errori della mia vita non ho scelto il liceo artistico ed ho intrapreso percorsi differenti. Provo a raccontare il tema della maternità attraverso episodi che spesso come donne affrontiamo.